al Parco del Ticino
Al mattino del giorno dopo ci siamo ritrovati nella funzionale biblioteca di Robecchetto con Induno pronti a seguire una serie ben bilanciata di interventi: il dott. Michele Bove ha inquadrato il territorio, Sandro Passerini ha raccontato di come i vincoli di un Parco tutelato possano trasformarsi in tutela per gli stessi agricoltori/allevatori, il prof. Vittorio Sala ha incantato con la sua lezione sul benessere animale, Alessandra Ubezio ha narrato la storia della sua famiglia e della razza suina Nero di Lomellina, il dott. Paolo Bianchi ha parlato invece di un altro campione storico del territorio, la razza bovina Varzese, mentre la chiusura con sapida dolcezza è stata affidata a Giampietro Passerini che ha descritto la salumeria dell’area.
Un anticipo di quella che è stata la visita successiva dove la definizione azienda sta in effetti un po’ stretta. La Cirenaica di Robecchetto è più di un’azienda, è un esempio meraviglioso di come il lavoro e l’energia di un’intera famiglia siano in grado di produrre un meccanismo perfettamente oleato e autonomo: gestione razionale e sostenibile del terreno, campi per la produzione di foraggio, un macello interno, un modernissimo mulino che trasforma grani anche antichi prodotti in proprio, suini, bovini, animali da cortile…nessun elemento mutuato dall’esterno. Esempio perfetto di ciclo chiuso. Per finire poi con i salumi della casa: bilanciati, puliti nei sapori, senza difetti. Un grazie enorme alla famiglia Passerini per il lavoro svolto. ONAS è onorata di avervi come soci.